Sostenibilità ambientale

Salvaguardia ambientale, uso razionale dell’energia, innovazione e cambiamento

Salvaguardia ambientale, uso razionale dell’energia, innovazione e cambiamento sono alla base delle strategie imprenditoriali dell’azienda Caprai. Crescere responsabilmente, nel rispetto dell’ambiente, vuol dire garantire un futuro al nostro territorio e dunque ai nostri figli.

MIGLIORAMENTO GESTIONE FITOFARMACI E RIDUZIONE DERIVA

Negli ultimi anni è stato messo a punto e introdotto in azienda il primo prototipo di macchina per i trattamenti in vigneto a recupero di prodotto per zone collinari. Presentato per la prima volta nel 2012 in occasione di Enologica 33, alla conferenza “Green Economy Wine – Territorio, innovazione, qualità, sostenibilità”, e nel 2014 all’ottavo premio Best Practices dell’innovazione promosso da Confindustria Salerno, questo prototipo ha determinato una riduzione di oltre il 50% del consumo di fitofarmaci, abbattendo la deriva e la caduta a terra del prodotto. Attualmente sul mercato esistono diversi produttori di macchine a recupero che però possono adattarsi soltanto a una viticoltura di pianura.

Il meccanismo consiste nell’applicare due-quattro scudi longitudinali rispetto alla parete vegetativa, dove da una o entrambe le parti è irrorata la vegetazione, mentre dalle parti opposte, mediante un sistema di aspirazione, si recupera il prodotto non depositato. 

L’utilizzazione di queste macchine favorisce una drastica riduzione dell’inquinamento, grazie a una minima quantità di prodotto dispersa nell’aria e alla utilizzazione dello stesso solo nelle dosi che effettivamente servono allo sviluppo della vegetazione presente. In questo modo risulta superfluo adattare i dosaggi e i volumi di acqua al variare della vegetazione trattata.

Il grande limite di queste tipologie di irroratrici resta però quello di un preferibile impiego nelle zone pianeggianti, dove possono muoversi più agevolmente, senza incorrere rischi di rotture e pericoli di ribaltamento a causa del peso, della struttura, delle dimensioni e della scarsa capacità di contenere correttamente il filare all’interno dei sistemi di recupero. 

L’innovativo prototipo di macchina a recupero per zone collinari è stato realizzato dall’azienda Caprai attraverso tre fasi molto importanti: 

  • L’adozione della migliore tecnologia disponibile in commercio
  • Lo studio di un sistema di adattamento della macchina in condizioni di collina, caratterizzate da pendenze longitudinali e trasversali 
  • La creazione e lo sviluppo di un telaio autolivellante, gestito da un sistema elettronico a basso ingombro e a ridotto peso complessivo

Questa nuova tecnologia per macchine irroratrici, diventa indispensabile per quelle a recupero, che se non correttamente livellate, non possono lavorare in condizioni di contropendenza laterale, essendo gli scudi di recupero scavallanti rispetto alla spalliera stessa.

L’azienda sta proseguendo il suo impegno per la diminuzione del consumo di fitofarmaci e per la riduzione della deriva, progettando e realizzando un nuovo prototipo di macchina a recupero che integrerà nuovi sistemi software in grado di valutare in tempo reale lo stato fitosanitario delle viti e di regolare la concentrazione della miscela di prodotti da distribuire in vigneto attraverso mappe GPS di prescrizione.

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